L’argilla è uno dei rimedi naturali più potenti dalle innumerevoli proprietà terapeutiche riconosciute da secoli. Voglio illustrarti brevemente le ricette e i metodi d’uso di questo potente rimedio popolare.
Ricette e testi sono tratti dal libro “Il manuale dell’argilla” di Giuseppe Ferraro, biologo e fondatore di Argital.
Rimedio naturale dalle innumerevoli proprietà terapeutiche
L’argilla è uno dei rimedi naturali più potenti dalle innumerevoli proprietà terapeutiche riconosciute da secoli. Voglio illustrarti brevemente le ricette e i metodi d’uso di questo potente rimedio popolare.
Ricette e testi sono tratti dal libro “Il manuale dell’argilla” di Giuseppe Ferraro, biologo e fondatore di Argital.
Argilla verde essiccata al sole per uso orale
Si consigliano tre modi per preparare e assumere l’argilla per uso orale.
- Argilla per la sfera mentale, per il sistema nervoso e sensoriale.
La sera prima di andare a letto, in un bicchiere contenente acqua minerale non gasata o di fonte, si aggiunge un cucchiaino di caffè raso di argilla verde ventilata (fig. A). Si mescola molto bene in senso orario, per mezzo minuto creando un vortice (fig. B). Si lascia riposare per tutta la notte. Il mattino dopo si troverà l’argilla sul fondo del bicchiere (fig. C) e l’acqua sovrastante, detta “sopranatante” o “gel di argilla”, che sarà limpida o quasi. Il grado di limpidezza dipende dal tipo di acqua. Se si usa un’acqua molto leggera è probabile che al mattino il sopranatante sia ancora un po’ torbido, mentre se si usa un’acqua più dura, il sopranatante sarà più limpido. In entrambi i casi ciò non costituisce un problema. Al mattino a digiuno, si lascia il sedimento sul fondo del bicchiere e si beve soltanto l’acqua che contiene tracce dell’argilla di partenza e si lascia il sedimento sul fondo del bicchiere. Questo sistema è indicato quando si vogliono affrontare problemi legati alla sfera psichica.Utile in caso di: nervosismo, esaurimento nervoso
- Argilla per la sfera ritmica, cuore, polmoni, apparato circolatorio.
Al mattino in un bicchiere contenente acqua minerale non gasata o di fonte, si aggiunge un cucchiaino di caffè raso di argilla verde ventilata, si mescola molto bene in senso orario per mezzo minuto creando un vortice, si lascia riposare 5 minuti e si beve l’acqua argillosa che si presenta torbida lasciando il sedimento sul fondo del bicchiere. La parte insolubile dell’argilla si depositerà sul fondo del bicchiere e la parte solubile rimarrà in sospensione formando il sopranatante o gel dell’argilla. In questo caso il gel di argilla avrà una concentrazione maggiore rispetto al gel dell’argilla preparato per la sfera mentale.Utile in caso di: calo della vitalità, faringiti, gonfiore premestruale, laringite, raffreddore
- Argilla per la sfera metabolica, apparato digerente e riproduttivo.
Al mattino in un bicchiere contenente acqua minerale non gasata o di fonte, si aggiunge un cucchiaino di caffè raso di argilla verde ventilata, si mescola molto bene in senso orario per mezzo minuto creando un vortice, quindi si beve l’intero contenuto del bicchiere. In questo caso si berrà sia la parte solubile che quella insolubile dell’argilla stessa.Utile in caso di: decalcificazione, diarrea, gastrite, insufficienza epatica, acidità di stomaco, aerofagia, gonfiore addominale
Argilla verde per uso esterno
Ricetta Maschera base o Crema di Argilla
- Argilla verde fine 1 bicchiere
- miele 1 cucchiaino
- olio extravergine di oliva (o olio di mandorle dolci) 1 cucchiaino
- acqua minerale naturale 1/2 bicchiere
Quattro sostanze naturali ricche di luce e calore solare.
Procedimento: In una tazza contenente l’acqua sciogliere il miele, aggiungere olio, omogenizzare il tutto con un cucchiaio di legno, quindi aggiungere a poco a poco 1 bicchiere di argilla verde fine. Continuare a mescolare energeticamente fino a ottenere una crema omogenea lucida. Si può correggere tale consistenza aggiungendo o dell’argilla o dell’acqua.
Questa è la crema d’argilla o maschera base, pronta per l’uso, detta tradizionalmente cataplasma.
La crema di argilla può essere arricchita con miele, succo di mela, succo di carota, ecc.. a seconda dell’uso che se ne deve fare.
Indicazioni: Si applicherà la crema di argilla direttamente sulla pelle facendo attenzione a coprire una superficie maggiore di quella interessata. Lo spessore della crema di argilla deve essere uguale o superiore a mezzo centimetro.
Avvertenze: La crema di argilla, a seconda dei casi, si applicherà fredda, tiepida, o calda. Si coprirà la parte prima con un foglio di carta (tipo scottex) e sopra questo si applicherà un panno di cotone. Si userà il cotone quando si vuole mantenere più fresca la parte del corpo interessata al trattamento, si userà la lana quando invece la si vuole scaldare maggiormente. In altri casi la si terrà scoperta.
Dopo 30/60 minuti di applicazioni di solito la crema di argilla va rimossa.
Se si dovesse avvertire, e ciò accade rarissime volte, una sensazione persistente di freddo si sostituirà nell’applicazione successiva l’eventuale crema fredda con una calda.
Sulla regione epatica, sui reni, sulla milza, sullo stomaco, dietro al collo, sulle spalle, e sul petto, la crema di argilla deve essere applicata sempre tiepida o calda.
La crema di argilla va applicata direttamente sulla pelle. Nel caso di ferite, si deve utilizzare l’argilla ventilata per uso orale al posto dell’argilla fine. Tra la ferita e la crema si può interporre una garza a maglie larghe. La durata dell’applicazione può variare da trenta minuti a tutta la notte a seconda dei casi.
Può essere necessario fare diverse applicazioni nell’arco della giornata. In questo caso è bene lasciare passare almeno due ore tra un’applicazione e l’altra. Dopo l’uso è necessario gettare via la crema d’argilla poiché è impregnata di tutti gli umori negativi. La benda e i panni usati si possono lavare e riutilizzare.
Ricetta utile in caso di:
- dolori articolari
- dolori tendinei
- dolori muscolari
- nevriti
- reumatismi
- contusioni
- torcicollo
In alternativa: propongo Argiltubo, maschera all’argilla verde per viso e corpo pronta all’uso dell’Argital.
Modo d’uso: Spremere il tubo e raccogliere la quantità desiderata di Argiltubo direttamente sulla parte del corpo interessata, spalmarlo bene con le dita o con una spatolina, ricoprire con un foglio di carta (tipo scottex), quindi aspettare il tempo necessario, trascorso il quale, rimuovere il tutto come da indicazioni sopra.
Consiglio per un uso migliore: suggerisco “Il manuale di Argilla” Edizioni Macro.
Per un uso corretto dell’argilla è buona norma sentire sempre il parere di uno specialista.
Si consigliano tre modi per preparare e assumere l’argilla per uso orale.
- Argilla per la sfera mentale, per il sistema nervoso e sensoriale.
La sera prima di andare a letto, in un bicchiere contenente acqua minerale non gasata o di fonte, si aggiunge un cucchiaino di caffè raso di argilla verde ventilata (fig. A). Si mescola molto bene in senso orario, per mezzo minuto creando un vortice (fig. B). Si lascia riposare per tutta la notte. Il mattino dopo si troverà l’argilla sul fondo del bicchiere (fig. C) e l’acqua sovrastante, detta “sopranatante” o “gel di argilla”, che sarà limpida o quasi. Il grado di limpidezza dipende dal tipo di acqua. Se si usa un’acqua molto leggera è probabile che al mattino il sopranatante sia ancora un po’ torbido, mentre se si usa un’acqua più dura, il sopranatante sarà più limpido. In entrambi i casi ciò non costituisce un problema. Al mattino a digiuno, si lascia il sedimento sul fondo del bicchiere e si beve soltanto l’acqua che contiene tracce dell’argilla di partenza e si lascia il sedimento sul fondo del bicchiere. Questo sistema è indicato quando si vogliono affrontare problemi legati alla sfera psichica.
Utile in caso di: nervosismo, esaurimento nervoso - Argilla per la sfera ritmica, cuore, polmoni, apparato circolatorio.
Al mattino in un bicchiere contenente acqua minerale non gasata o di fonte, si aggiunge un cucchiaino di caffè raso di argilla verde ventilata, si mescola molto bene in senso orario per mezzo minuto creando un vortice, si lascia riposare 5 minuti e si beve l’acqua argillosa che si presenta torbida lasciando il sedimento sul fondo del bicchiere. La parte insolubile dell’argilla si depositerà sul fondo del bicchiere e la parte solubile rimarrà in sospensione formando il sopranatante o gel dell’argilla. In questo caso il gel di argilla avrà una concentrazione maggiore rispetto al gel dell’argilla preparato per la sfera mentale.
Utile in caso di: calo della vitalità, faringiti, gonfiore premestruale, laringite, raffreddore - Argilla per la sfera metabolica, apparato digerente e riproduttivo.
Al mattino in un bicchiere contenente acqua minerale non gasata o di fonte, si aggiunge un cucchiaino di caffè raso di argilla verde ventilata, si mescola molto bene in senso orario per mezzo minuto creando un vortice, quindi si beve l’intero contenuto del bicchiere. In questo caso si berrà sia la parte solubile che quella insolubile dell’argilla stessa.
Utile in caso di: decalcificazione, diarrea, gastrite, insufficienza epatica, acidità di stomaco, aerofagia, gonfiore addominale
Ricetta Maschera base o Crema di Argilla
- Argilla verde fine 1 bicchiere
- miele 1 cucchiaino
- olio extravergine di oliva (o olio di mandorle dolci) 1 cucchiaino
- acqua minerale naturale 1/2 bicchiere
Quattro sostanze naturali ricche di luce e calore solare.
Procedimento: In una tazza contenente l’acqua sciogliere il miele, aggiungere olio, omogenizzare il tutto con un cucchiaio di legno, quindi aggiungere a poco a poco 1 bicchiere di argilla verde fine. Continuare a mescolare energeticamente fino a ottenere una crema omogenea lucida. Si può correggere tale consistenza aggiungendo o dell’argilla o dell’acqua.
Questa è la crema d’argilla o maschera base, pronta per l’uso, detta tradizionalmente cataplasma.
La crema di argilla può essere arricchita con miele, succo di mela, succo di carota, ecc.. a seconda dell’uso che se ne deve fare.
Indicazioni: Si applicherà la crema di argilla direttamente sulla pelle facendo attenzione a coprire una superficie maggiore di quella interessata. Lo spessore della crema di argilla deve essere uguale o superiore a mezzo centimetro.
Avvertenze: La crema di argilla, a seconda dei casi, si applicherà fredda, tiepida, o calda. Si coprirà la parte prima con un foglio di carta (tipo scottex) e sopra questo si applicherà un panno di cotone. Si userà il cotone quando si vuole mantenere più fresca la parte del corpo interessata al trattamento, si userà la lana quando invece la si vuole scaldare maggiormente. In altri casi la si terrà scoperta.
Dopo 30/60 minuti di applicazioni di solito la crema di argilla va rimossa.
Se si dovesse avvertire, e ciò accade rarissime volte, una sensazione persistente di freddo si sostituirà nell’applicazione successiva l’eventuale crema fredda con una calda.
Sulla regione epatica, sui reni, sulla milza, sullo stomaco, dietro al collo, sulle spalle, e sul petto, la crema di argilla deve essere applicata sempre tiepida o calda.
La crema di argilla va applicata direttamente sulla pelle. Nel caso di ferite, si deve utilizzare l’argilla ventilata per uso orale al posto dell’argilla fine. Tra la ferita e la crema si può interporre una garza a maglie larghe. La durata dell’applicazione può variare da trenta minuti a tutta la notte a seconda dei casi.
Può essere necessario fare diverse applicazioni nell’arco della giornata. In questo caso è bene lasciare passare almeno due ore tra un’applicazione e l’altra. Dopo l’uso è necessario gettare via la crema d’argilla poiché è impregnata di tutti gli umori negativi. La benda e i panni usati si possono lavare e riutilizzare.
Ricetta utile in caso di:
- dolori articolari
- dolori tendinei
- dolori muscolari
- nevriti
- reumatismi
- contusioni
- torcicollo
In alternativa: propongo Argiltubo, maschera all’argilla verde per viso e corpo pronta all’uso dell’Argital.
Modo d’uso: Spremere il tubo e raccogliere la quantità desiderata di Argiltubo direttamente sulla parte del corpo interessata, spalmarlo bene con le dita o con una spatolina, ricoprire con un foglio di carta (tipo scottex), quindi aspettare il tempo necessario, trascorso il quale, rimuovere il tutto come da indicazioni sopra.
Consiglio per un uso migliore: suggerisco “Il manuale di Argilla” Edizioni Macro.
Per un uso corretto dell’argilla è buona norma sentire sempre il parere di uno specialista.